Adottare un approccio positivo può aiutare ad affrontare meglio i problemi associati al tumore al seno¹. Alcuni studi hanno dimostrato che elencare ogni giorno i motivi dell’essere grate è associato ad una migliore autostima e a livelli più elevati di ottimismo.²

^“Molti pazienti affermano che affrontare le incertezze che comporta la malattia rende la vita più significativa. I piaceri più piccoli vengono intensificati e gran parte dell’ipocrisia viene eliminata”- sostengono il dottor Ernest e Isadora Rosenbaum.¹

Se vuoi avere un approccio più positivo ma non sai cosa fare o da dove iniziare, ecco alcuni suggerimenti.

 

Esplora

Viaggia: Potresti pensare che il tumore al seno non sia compatibile con uno stile di vita itinerante, ma ci sono buone notizie: che tu sia una viaggiatrice o che la tua diagnosi abbia innescato in te il bisogno di esplorare il mondo, la tua sete di nuovi orizzonti non ha bisogno di essere soppressa.

Potrebbe essere necessario pianificare bene alcuni aspetti, come informare il personale sanitario (soprattutto se sei in trattamento attivo), richiedere un pre-imbarco per disabilità sui voli o avere un’assicurazione di viaggio che copra problemi relativi al tumore al seno, ecc…^{3, 4}

Partecipa ad un raduno terapeutico: Se non ti senti a tuo agio nel viaggiare da sola, o se vuoi avere l’opportunità di incontrare altre donne che stanno affrontando o hanno superato la malattia, perché non partecipare a un raduno terapeutico?⁵

Questi raduni mirano a creare un ambiente sicuro in cui puoi prendere parte a gruppi di discussione, arti creative, attività fisiche e altro ancora.

Inoltre, molti di questi sono addirittura gratuiti.^6, 

Visita una spa terapeutica: Un altro modo per concedersi una vera pausa è abbinare un viaggio con una spa terapeutica. In questo modo potrai rilassarti e godere di massaggi adattati, oltre a fare allenamento fisico, educazione alimentare e fisioterapia. Uno studio con un piccolo gruppo di pazienti ha mostrato che un soggiorno di 2 settimane in spa con queste attività ha migliorato la qualità della vita e del sonno delle donne e ne ha ridotto la tristezza.⁸

Partecipa ad attività all’aperto: Puoi svolgere attività all’aperto anche se stai ricevendo un trattamento per il tumore al seno o se hai una cicatrice chirurgica fresca.⁹ Consulta sempre il tuo medico per consigli personalizzati.

Amati, incontra nuove persone.

Entra a far parte di un’associazione: Se vuoi partecipare ad attività sociali, perché non cercare un’associazione di pazienti locale? Sia a casa di un membro che in spazi pubblici, le riunioni ti consentono di partecipare ad eventi sociali e incontrare nuove persone.¹⁰

Accogli l’intimità: L’amore e la sensualità non devono finire il giorno della tua diagnosi, ma la condivisione con il partner potrebbe essere una grande sfida. Alla paura del rifiuto si possono aggiungere disturbi della libido o secchezza vaginale indotti dal trattamento che possono farti sentire a disagio. La scelta di vivere l’intimità con qualcuno dopo una diagnosi di tumore al seno è estremamente personale. Alcune donne scelgono di continuare a fare sesso durante il trattamento, alcune preferiscono aspettare, mentre altre hanno bisogno solo di compagnia senza alcun rapporto.¹¹

Organizza appuntamenti online o nella vita reale: Se sei single e sei interessata agli appuntamenti, ci sono diversi modi per incontrare nuove persone. Potresti pianificare attività con gli amici, unirti ad un’associazione o iscriverti a un servizio di dating.¹² Se temi di dover affrontare “il discorso”, alcune piattaforme come CancerMatch¹³ possono aiutarti a fare il primo passo nel mondo degli appuntamenti, per trovare qualcuno con cui il tumore non sarà un tabù.¹⁴

Posa per un fotografo professionista: L’accettazione del proprio corpo può essere una sfida enorme per le donne affette da tumore al seno. Le prime rappresentazioni artistiche del tumore al seno risalgono al XVI secolo nei dipinti “La notte” di Michele di Ridolfo del Ghirlandaio e “L’allegoria della fortezza” di Maso da San Friano.¹⁵

Oggi le donne affette da tumore al seno sono celebrate attraverso la fotografia.¹⁶ Posare di fronte ad un artista potrebbe essere un’attività indimenticabile e potenziante, che ti aiuterà a svelare la bellezza di te stessa.

 

Inizia nuovi hobby

Quando hai il tumore al seno, a volte potresti ritrovarti da sola per una serie di motivi. Ma essere sole non significa necessariamente sentirsi sole e ci sono molte attività che puoi fare da sola.

Gioca ai videogiochi: I videogiochi sono un ottimo modo per divertirsi e sentirsi realizzati mentre si è a casa o in ospedale, senza esaurirsi fisicamente. Se giochi online, potresti passare del tempo virtualmente con altri gamers e unirti ad una community.¹⁷

Fai entrare la musica nella tua vita: Puoi anche ascoltare musica a casa o assistere a concerti. Oltre al piacere che offre, uno studio ha dimostrato che ascoltare la musica 30 minuti prima della chemioterapia ha migliorato la qualità della vita dei pazienti riducendone il vomito, l’affaticamento, la depressione e i livelli di stress.¹⁸

È dimostrato che il canto migliora lo stato d’animo, riduce i livelli di stress e ha un effetto sul sistema immunitario dei cantanti affetti da tumore.¹⁹

Impara a ballare: Un’altra attività che puoi fare in gruppo o da sola è ballare. Sapevi che la danza ha aiutato le donne a riprendersi dal tumore al seno fornendo benefici psicosociali e fisici? ²⁰

Crea fantastici cocktail: Mantenere le relazioni sociali è importante e potresti voler ospitare amici da te. Se non sei sicuro di come ravvivare la festa, i corsi di cocktail analcolici sono una soluzione semplice, gustosa e divertente.²¹

La vita è un viaggio che può essere vissuto anche se affette da tumore al seno.

Quindi, viviamolo al meglio.

Se vuoi entrare in contatto con altre donne che stanno vivendo o hanno vissuto una situazione simile alla tua puoi rivolgerti ad Europa Donna Italia, il movimento per i diritti delle donne con tumore al seno che raccoglie una rete di oltre 170 associazioni pazienti presenti su tutto il territorio italiano: https://europadonna.it/.

 

Le informazioni fornite in questo sito web non intendono sostituire il parere del medico. Rivolgiti sempre ad uno specialista.